La Parrocchia: la casa di tutti

La Parrocchia: casa di tutti

Tra vecchie e nuove emergenze, ora tocca al nostro palazzetto dello sport

inserto casa di tutti

(…)La nostra Parrocchia dispone di diverse strutture. Alle tre chiese (San Martino, Madonna in Campagna e San Giuseppe) si aggiungono l’Oratorio Maschile con l’annesso Palazzetto dello Sport, il complesso dell’Oratorio Femminile nelle sue diverse destinazioni, la casa parrocchiale e la prospiciente abitazione, il complesso del Cinema, le pertinenze di Madonna in Campagna e di San Giuseppe. Un patrimonio immobiliare considerevole. Davvero una ricchezza, per le molteplici opportunità che tali strutture offrono all’azione pastorale della Parrocchia. È quindi un patrimonio da curare, da ben mantenere, da valorizzare; e di cui abbiamo, nei confronti delle generazioni future, la responsabilità della buona conservazione.  (…)  Utile quindi una panoramica sullo stato dei “bisogni”, sapendo che, oltre alle inattese urgenze-emergenze, ci sono delle priorità che necessariamente dettano l’ordine di tempo degli interventi. Interventi che cercheremo di attuare dopo attenta valutazione. Il discernimento sulle priorità per arrivare a prendere delle decisioni segue una serie di criteri di valutazione che fanno riferimento alla sicurezza ed alle necessità pastorali; il tutto ovviamente subordinato alla sostenibilità economica.

OPERAZIONI “MINORI” alla cui copertura si intende provvedere con avanzi della Gestione Ordinaria e con Offerte Straordinarie generiche (non finalizzate)  

  • Facciata principale: cornice pericolante finestrone tetto Sala Giovanni XXIII (€40.000,00-)
  • Sala Donadeo, Oratorio Maschile: impianto riscaldamento Bar e sala don Fusetti: sostituzione caldaia riscaldamento e rifacimento tetto (€75.000,00-)
  • Parzializzazione impianti riscaldamento Asilo Nido, Scuola Materna e Appartamenti Suore e Coadiutori Ristrutturazione centrale termica. Canalizzazione acqua piovana cortile (€80.000,00-)
  • Sostituzione impianto riscaldamento chiesa Madonna in Campagna (€35.000,00-)

totale : €230.000,00-

OPERAZIONI “CORPOSE”che richiedono coperture specifiche (raccolte finalizzate)
  • Facciata principale e laterali Restauro Cappella Sacra Famiglia, chiesa S.Martino (€370.000,00-)
  • Casa Canonica, fatiscente e pericolante, in gran parte abbandonata (€1.800.000,00-)
  • Palazzetto Sport: impermeabilizzazione tetto e interventi diversi per messa a norma (€500.000,00-)
  • Cinema Splendor: Rivestimento poltroncine +Sala Paolo VI: messa a norma e uscite sicurezza (€80.000,00-)

totale €2.750.000,00-

In concreto:

Interventi “minori” : sono programmabili in un arco di tempo di 4/5 anni. Quanto alle priorità, anteponendo la sicurezza alla opportunità, gli interventi sul finestrone Chiesa e quelli sul tetto sala Giovanni XXIII e tetto Bar Oratorio sono da considerare come prioritari. A seguire, con gradualità, tutti gli altri interventi finalizzati al contenimento dei costi di gestione (interventi sugli impianti di riscaldamento).

Interventi “corposi”: ci pare di poter dire che:

– Chiesa di San Martino: il rifacimento delle facciate è opportuno; ma non urgente; e quindi può essere rinviato; altrettanto il restauro della Cappella della Sacra Famiglia.

– Casa Canonica: la ristrutturazione, per quanto opportuna, dato l’elevato costo, è da considerare come un’operazione al momento improponibile/inattuabile;

– Palazzetto Sport: i lavori sono quanto mai urgenti; del tutto evidente la necessità di intervento sul tetto (tra 150 e 200 mila euro; la differenza è dovuta al possibile rifacimento delle pendenze); meno evidente ma altrettanto urgente la necessità di diversi interventi per la messa a norma secondo le ultime direttive vigenti.

– Cinema/Paolo VI: gli interventi sono entrambi urgenti; ma sarò lo stesso Cinema a fornire le coperture con le risorse generate dall’attività e con dilazioni di pagamento. Senza aggravi per la Parrocchia.

DEGLI INTERVENTI “CORPOSI”, QUELLO SUL PALAZZETTO APPARE COME QUELLO PIÙ URGENTE (e quindi prioritario). La Parrocchia, nel promuovere una raccolta straordinaria di fondi da destinare agli interventi più consistenti sulle sue diverse strutture, evidenzia come le urgenze sul Palazzetto meritino una sottolineatura ed una particolare attenzione (il rischio è la chiusura dell’impianto). È proprio a tal motivo che LA PARROCCHIA, IN QUESTO MOMENTO, CONCENTRA LE PROPRIE ATTENZIONI SUI LAVORI DEL PALAZZETTO, anteponendo le urgenze di una struttura sportiva alle necessità dell’edificio Chiesa. In ciò non solo “obbligata” dal fatto che la struttura è di proprietà ma anche perché “convinta” del ritorno educativo dell’investimento.La società sportiva del nostro oratorio, l’Ardor, costituisce per la nostra Parrocchia una opportunità educativa che merita non solo attenzione ma anche partecipazione alle sue problematiche ed un aperto e convinto sostegno.

Gli interventi relativi al Palazzetto non potranno che essere effettuati con gradualità. Prima il rifacimento del tetto (stima costi tra 150 e 200 mila euro in relazione agli imprevisti costituiti dall’eventuale rifacimento delle pendenze, verificabili a lavori in corso); poi tutto il resto. In questa prima fase l’obiettivo è quello di raccogliere entro l’avvio dei lavori (estate 2019) quanto manca per far fronte alla spesa: 50 mila euro sono già stati accantonati; ne mancano tra i 100 ed i 150 mila euro (in relazione agli imprevisti sopra descritti).    È di estrema importanza raccogliere entro Marzo 2019 l’importo mancante. Se, per l’epoca, la copertura finanziaria fosse solo parziale, per la differenza non resterebbe che chiedere soldi a prestito. Ma non vorremmo trovarci in tale situazione. Vorremmo evitare di aggiungere nuovo debito a quello attuale. Due i motivi:

1) evitare di aumentare il già pesante impegno al rimborso (un impegno, lo ricordiamo, che sottrae oltre 55 mila euro l’anno sugli 85 mila che la gestione genera, lasciando per le spese straordinarie una cifra di soli 30 mila euro l’anno);

2) evitare il rischio che il finanziamento possa esserci negato. Due eventualità che metterebbero la Parrocchia (e l’Ardor) in seria difficoltà. Situazioni in cui sarà bene non finire. E che sarà possibile evitare solo con una raccolta adeguata alle necessità.

Di fronte ad un intervento impegnativo, considerata la situazione economico/finanziaria della nostra Parrocchia, attenti a non dimenticare le necessità sull’edificio Chiesa (messe in secondo piano), il concorso della società sportiva diventa indispensabile. L’Ardor ne è consapevole ed ha raccolto l’impegno ad affiancare la Parrocchia nella raccolta fondi per il Palazzetto. Le iniziative che la Polisportiva metterà in atto sono diverse: si va da una raccolta straordinaria presso i propri tesserati a donazioni che consentono un recupero fiscale, ad altre e diverse iniziative “minori”. Tutte le iniziative saranno illustrate in un prossimo comunicato della società sportiva.

L’impegno che ci attende è considerevole. Sappiamo però – lo abbiamo sperimentato in questi anni – di poter contare sulla sensibilità, sulla generosità e sul senso di responsabilità della nostra Comunità. Siamo fiduciosi in una risposta pronta ed adeguata. Tutto quel che riusciremo a fare avrà certamente un ritorno. Grazie per tutto quello che la Comunità continuerà a fare.

don Maurizio e C.A.E.P.

Per contribuire:

  • bonifico bancario a favore Parrocchia S. Martino – Bollate presso Banca di Credito Coop. di Carate Brianza Filiale Bollate IBAN: IT 12 C 08440 20100 000000043208 con la causale: “Tetto Palazzetto”
  • donazione diretta a don Maurizio e/o don Matteo
  • adesione alle INIZIATIVE proposte dalla Polisportiva Ardor

INIZIATIVE NATALIZIE ARDOR per raccolta fondi palazzetto dello sport

Puoi aiutare la Polisportiva Ardor con l’acquisto di:

  • medaglione cioccolato artigianale Commercio Equo Solidale  €5,00
  • calendario Ardor con immagini storiche e dei grandi successi €5,00

oppure con:

DONAZIONE LIBERA a POLISPORTIVA ARDOR a.s.d. (per la quale è possibile detrazione fiscale del 19% entro il 31/12/2018): IBAN: IT13V0844020100000000043685, causale: TETTO PALAZZETTO